Il Codice Etico ha il compito di prevenire determinati reati dei quali anche la RSA, unitamente alla persona fisica responsabile, è chiamata a rispondere. Esso detta un insieme di norme comportamentali che vincolano i soggetti operanti all’interno della struttura, i quali sono tenuti a rispettare una condotta improntata alla trasparenza delle procedure e alla legalità.
Al fine di assicurare il corretto modo di operare e il rispetto dei valori etici da parte di tutto il personale, dei collaboratori e fornitori, il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 19 dicembre 2012, con Delibera n. 45, e nella seduta del 22 aprile 2013, con Delibera n. 45, ha approvato il CODICE ETICO di questa Istituzione.
La Fondazione conferma che le proprie attività interne ed esterne devono essere ispirate al rispetto dei princìpi contenuti in tale Codice che rappresenta, tra l’altro, una componente base del Modello di organizzazione, gestione e controllo redatto ai sensi del D.Lgs. n. 231 del 08.06.2001. Il governo e il controllo del Codice Etico e del Modello organizzativo sono affidati all’Organo di Vigilanza appositamente nominato.